Sarebbe anche ora di parlare di cibo, ogni tanto, in queste pagine. In passato avevo manifestato sconfinato entusiasmo per quella che all’epoca era una nuova gelateria. Anche quel post si è perso e sarebbe opportuno tornare in argomento, magnificando la bontà di quel gelato. Ivi viene prodotto il gelato secondo… Read more »
In via San Lazzaro ci sono molti bar, tutti frequentati prevalentemente per l’aperitivo. Forse proprio per via della densità di locali nel medesimo tratto di strada, è utile chiarire che questo locale è anche noto come La concorrenza della concorrenza del Circus , ma il suo nome ufficiale è, appunto:… Read more »
ombles x 4 personis, ma dipint trop ke tu ulis mangià a mi mi son vegnus 9 biei granc’ e pens 125 gr di farina 00, 50 gr. di sucar, 3 us, una presa di sal, un poc di lat o aga, se ven una roba fisa. devi esi avonda… Read more »
Usciti dal Ferrari, ripartiamo alla ricerca di un vodka russian in questa città di alcolisti abitudinari. Sì, perché i Triestini avranno tanti difetti, ma non l’astemia. A qualsiasi ora del giorno e della notte, in qualsiasi occasione e con qualsiasi condizione meteomarina, potete stare certi di trovarli con un bicchiere… Read more »
Prosegue la serie “Chi bisogna scoparsi…” – Okay, lo so, fa ridere una volta, dopo è volgare e fuori luogo Oltretutto questo è un bar a conduzione storicamente femminile, quindi sarebbe fuori luogo [o entusiasmante, dipende dai punti di vista]. Vediamo come è andata quando siamo andati al… Bar Ferrari,… Read more »
È venerdì, la giornata mondiale dell’aperitivo, perciò trovo opportuno inaugurare la serie sui bar, altrimenti detta “Chi bisogna scoparsi in questa città per avere un vodka russian?”. Bar Rex, piazza della Borsa, Trieste. È sera [mi pare le 23 passate], siamo di ritorno dall’operetta [eh, lo so, lo so: siamo… Read more »
Magari i lettori, dato il titolo e dati i precedenti, si aspettano che si parli ogni tanto di fornelli e pignatte. Nonostante siamo in pieno tour, vi accontenterò. ………. La torta pasqualina [pr.: ttòrta pasqualiiiina] è una tipica pietanza genovese, con un contenuto di uova pari a quello della vita… Read more »
Liebe Freunde, zu Ostern sind wir mit der Giraffe und dem kleine Hässliche in eine Osmica zu Mittag essen gefahren. Für mich war es als für Rocco Siffredi in das Playboyslandhaus wegzuwerfen werden [ist das Verb wegwerfen trennbar?], wo erfindet er dass alle die Mädchen einen Keuschheitsgurt tragen. Zum Glück,… Read more »
Qua si ride, si scherza, ci si prende in giro e si guarda tutto attraverso gli occhi del demenziale [della demente: i miei], ma in certe situazioni occorre moderarsi. Alla Focaccia di Recco bisogna accostarsi con serietà e rispetto. Essa è la regina incontrastata della tavola del Tigullio, probabilmente il… Read more »
Una delle mie più note caratteristiche è quella di essere perseguitata dalle bande musicali, che detesto. Non ho mai capito se è per via di una sorta di legge di Murphy, per la quale, odiando le bande, ovunque io vada ce ne è una in agguato, o se la mia… Read more »
Ecco, dunque, il simulacro della Torta che gli dei vogliono distruggere, preparata in occasione della presentazione del libro di Morozzi COLUI CHE GLI DEI VOGLIONO DISTRUGGERE, edito da Guanda, in tutte le librerie. Ho la sensazione, però, che mostrarvi con cosa tale torta è stata guarnita tolga un poco di… Read more »
Proprio non so più come reclamizzare la presentazione del libro di Morozzi “Colui che gli dei vogliono distruggere” che si terrà questo pomeriggio alle 18 alla libreria Minerva di via San Nicolò 22. In attesa che il Grande Scrittore, la cui amicizia mi farà godere di enormi vantaggi sociali prima… Read more »
Nella magica notte di San Silvestro, ecco cosa siamo riuscite [io e la mucca che vive nel mio cervello] a tirar fuori partendo da qui: In ordine casuale, perché il sistema di ditribuzione delle foto in blogger mi fa incazzare come un’eumenide: Salatini assortiti (mandorla, wurstel, ricotta e spinaci) Tramezzini… Read more »
A Trieste usa il cenone della vigilia a base di pesce e io, ormai triestina patòca, mi adeguo.Antipasto: Cappesante gratinate: Si prendono le cappesante nel mezzo guscio, già aperte e parzialmente pulite dal pescivendolo. Le si guarda con ripugnanza e le si tiene chiuse in frigo nel sacchetto finché non… Read more »
Oggi ho ricevuto un eccezionale riconoscimento per le mie creazioni dolciarie: una musicista di fama internazionale [di cui per ragioni di privacy non svelo le generalità, ma di cui potete vedere le sembianze e la bravura] si è complimentata con me per i miei biscotti. Ne sono estremamente fiera, infatti… Read more »