Compleanni di Dicembre

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Essendomeli praticamente dimenticati tutti, fingo di creare una rubrica – che esce inutilmente a metà mese – per recuperare.

Il 5 era il compleanno della tenera Gaia, ora “La findanzata di Monza.”
Il 6 compiva gli anni la mia testimone di nozze, colei di cui custodisco mezzo cervello [nel senso che ne abbiamo uno in due, ma io non lo uso], il mio doppelgaenger, il mio Stanlio se io fossi Ollio, il mio Sali se io fossi Tabacchi, il mio Spongebob se io fossi Patrick.
Il 9 toccava alla Pipp (è uno dei miei nomi di fantasia, ovviamente!), ma io le ho fatto gli auguri prima, convinta che fosse anche lei il 5 e – curiosamente – non mi ha degnata di risposta.
Il 13 era il compleanno di CriPunto, ma ero troppo occupata a dimenticarmi dell’onomastico delle Lucie per ricordarmi di farle gli auguri. Sprofondo nella vergogna.
Il 14 è la volta di Vinicio Capossela. “Non vale, non è un tuo amico”, diranno subito i miei piccoli lettori scassamaroni. E’ vero, non vale. 
Comunque, se vuole socializzare, io una torta gliela preparo volentieri
Il 15 mi pare che sia il compleanno di mia zia, ma sono 20 anni che non le faccio gli auguri.
Il 16 compie 40 anni uno dei migliori uomini-lista di tutti i tempi, colui dal quale ho imparato tutto ciò che so sui biglietti, le saracinesche, i numeri e le code. Buon compleanno Giancavassa.
Il 18 è il compleanno di mio suocero e l’anniversario della stipula dell’acquisto della nostra casa.
Il 25 è convenzionalmente il compleanno di Gesù Cristo. “Non vale, non è un tuo amico”, insisteranno i piccoli lettori. Invece sì, e comunque mi sa che in quasi 30 anni ho parlato più a lui che a tutti gli altri messi insieme.
Il 30 sarebbe il compleanno di Patti Smith, ma poi i miei piccoli lettori scassano e faccio finta di niente.
Non conosco nessuno che compia gli anni il 31, ma conosco due persone che li compiono il primo Gennaio.
Aspetteranno.

About Larry

Un giorno Bruce Springsteen mi porterà via con sé, nel frattempo vivo avventure rocambolesche ogni volta che mi avvicino a un fornello e sottopongo ad attenta analisi tutti i locali nei quali vado a mangiare. Una volta ho incontrato un orientista e l'ho sposato senza comprendere la portata della tragedia. Il lamento dell'orientamento è su Larryetsitalia.net

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