Google, mi fai una pippa!

      7 Comments on Google, mi fai una pippa!


Con inusitata tempestività, questo blog si rinnova in concomitanza con il rebranding di Google.
Coincidenze?
In realtà, sì.

Dopo avervi sottoposto una serie di logo (prestito, indeclinabile) fra i quali non sapevo scegliere, ne ho elaborato un altro, completamente diverso, che mi convince un casino. A parte il trascurabile dettaglio che non contiene il nome del blog da nessuna parte, lo trovo proprio evocativo. Potete anche dire che vi fa cagare, ma per un po’ ce lo teniamo, apportando, al massimo, qualche piccola modifica. Per inciso: l’estrazione del premio avverrà comunque, solo prevedo di metterci quei due o tre anni a compierla, ma voi abbiate la consueta fiducia.

Dopo aver passato giorni a cercare un nuovo tema e a personalizzarlo, ho gettato tutto il lavoro giù dal cesso a favore del tema che state or ora apprezzando, leggibile ed essenziale come non mai. Ha lo svantaggio di non essere quasi per nulla personalizzabile (almeno, non da me, che non oso smanacciare nell’editor), ma volete mettere come è chiaro?

[Parte in cui recrimino su come era bello, funzionale e profondamente incompreso il tema precedente, omessa per non apparire rancorosa]

[Parte in cui mi lamento sul lavoro di riorganizzazione dei contenuti esistenti, troppo estrosi per l’impostazione funzionalista attuale, omessa per non apparire rancorosa]

[Parte in cui vi metto a parte delle formidabili idee che mi sono venute per i prossimi post, che chissà  mai quando avrò il tempo di attuare, omessa per non apparire rancorosa]

[Parte in cui vi racconto la mia vita affannosa a giustificazione della scarsezza di contenuti nuovi in questo blog, omessa per non apparire rancorosa]

Spero che il nuovo layout sia gradito ai miei lettori affezionati, i quali – è vero – sopportano tutto e non mi lasciano mai, ma non per questo vanno presi a cucchiaiate nelle gengive.

Spero anche che attiri nuovi lettori perché – diciamocelo – se era per scrivere per me, tenevo un diario nella mia testa e risparmiavo un sacco di tempo; se pubblico in rete è perché voglio fama, gloria e soldi a palate, preferibilmente finché sono in vita.

Se non vi piace, vi meritate i foodblogger che scrivono “un po'” con l’accento
(giusto per non apparire rancorosa).

 

7 thoughts on “Google, mi fai una pippa!

  1. The Speaker

    Perché il nuovo logo è una freccia cicciona che contiene due pezzi degli scacchi? (direi la torre e l’alfiere…)?

  2. Giulio GMDB

    Mi piace molto ma perchè senza il nome del blog? Nemmeno in piccolino sotto tipo le avvertenze sui medicinali che ti dicono che si, sono casi rarissimi, ma potresti morire? :-)

  3. ask question

    Considerato che sei nata lo stesso giorno di Paul Simon, i tuoi gusti musicali avrebbero potuto essere indirizzati in modo decisamente diverso. Ma fa lo stesso: buon compleanno Larry! E tutti gli altri nati il tuo stesso giorno, si facciano una pippa! :-)

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