La consolazione dei vostri lunedì è tornata.
So che non state nella pelle dalla voglia di imparare un po’ di sloveno, quindi procedo subito a insegnarvi i numeri, che sono un argomento molto utile in vista della Lipica Open, sia ne caso in cui dobbiate identificare le lanterne, sia in quello – che personalmente vi auguro – in cui riusciate a estorcere il numero di cellulare a una bella orientista slovena.
I numeri in sloveno
Da 0 a 10
Questi vanno imparati a memoria.
0. nič
- ena
- dve
- tri
- štiri
- pet
- šest
- sedem
- osem
- devet
- deset
Da 11 a 19
Qui la logica ci aiuta: sono formati dall’unità e dal suffisso -najst (specie dal 13 in poi!).
11. enajst
12. dvanajst – attenzione! 2 è dve, 12 è dvanajst
13. trinajst
14. štirinajst
15. petnajst
16. šestnajst
… e via dicendo fino a devetnajst (19).
Da 20 a 99
Qui arriva il bello.
Le cifre tonde sono vocaboli formati dal numero e dal suffisso deset (10), il che non è troppo sconcertante, dal punto di vista aritmetico, tranne il 20 (perché in sloveno, ormai lo sappiamo, ovunque ci sia un 2 c’è da tremare).
Dal 21 al 29, dal 31 al 39, eccetera, i numeri si formano come in tedesco, cioè leggendo prima le unità e dopo le decine, congiunti da un bel “in”, sprezzanti di eventuali susseguirsi di lettere uguali all’interno della parola.
20. dvajset
21. enaindvajset
22. dvaindvajset
23. triindvajset
24. štiriindvajset
… e via dicendo fino a devetindvajset.
D’ora in poi, le cifre tonde sono prevedibili:
30. trideset
40. štirideset
50. petdeset
60. šestdeset
70. sedemdeset
80. osemdeset
90. devetdeset
100
Sto. Cento si dice sto. Se sentite degli Sloveni ripetere il termine sto, sappiate che non sono in procinto di fare nulla, ma stanno, con ogni probabilità, parlando dell’ultima lanterna.
Dal 101 al 199
Se prima era arrivato il bello, ora arriva il meglio: la costruzione del numero con le centinaia si fa leggendo prima le centinaia (il modello è lo stesso anche per le centinaia successive, dev’essere stata una svista dei grammatici!), poi quel che segue, eventualmente con l’ordine invertito se sono presenti delle decine.
Per ricordarlo, cercate di visualizzare 132: leggiamo prima le centinaia, poi le unità, infine le decine (precedute dalla congiunzione).
Tra le centinaia e qualsiasi cosa segua, non ci sono congiunzioni.
101. sto ena
102. sto dve
103. sto tri
114. sto štirinajst
132. sto dvaintrideset
… e via dicendo fino a sto devetindevetdeset (199)
200 e altre centinaia
Tornando alla logica delle moltiplicazioni con la quale avevamo formato le decine, ecco che le centinaia “tonde” si formano anteponendo al “cento” il numero da moltiplicare per esso, tutto attaccato.
200. dvesto
300. tristo
400. štiristo
500. petsto
… eccetera, eccetera.
Attenzione al 2, che qui ritorna con desinenza -e, com’era nelle unità.
Non auguro a nessuno di dover mai chiamare il pettorale 222 (dvesto dvaindvajset).
1000 e non più mila
1000 si dice tisoč, e vedrete che la creatività slovena non ci delude nemmeno quando si tratta di comporre i multipli di mille.
Come li comporremo? Come i multipli di cento, “attaccando” a sinistra di 100 il numero da moltiplicare per esso?
Ma certo che no, miei piccoli lettori, altrimenti sarebbe una lingua noiosa!
Anteponiamo – sì – il numero da moltiplicare a 1000, ma lo facciamo tenendolo staccato (cioè come quando nelle centinaia sommiamo, anziché moltiplicare).
1001. tisoč ena
1002. tisoč dve
2000. dva tisoč
3000. tri tisoč
5387, pet tisoč tristo sedeminosemdeset
“Eccheccazzo!” Diranno subito i miei piccoli lettori. “Come mai il 2 davanti a 1000 è di nuovo dva? Ci saremmo aspettati dve, come nelle unità”.
Che lingua burlona, questo sloveno, vero?
Inizio ad avere il sospetto (data anche la scarsità di commenti a questa serie di post) che tu scriva di sloveno solo per mettere in ordine i tuoi appunti dopo la lezione. Un astuto modo per conservarli, ripassarli, fissarli meglio nella memoria. Stai per caso sfruttando i tuoi piccoli lettori a tal becero fine?
Chi? Io?
Ma ti sembro il tipo?
Ma come ti viene in mente?
mah…
Pingback: Lipica OPen « Larry, Tsitalia e l' orienteering
Pingback: Impara lo Sloveno con Larrycette [appendice al numero 14] | LARRYCETTE
Ah tu è i numeri! Si la vita degli studenti di sloveno si complica nel momento in cui al numero si aggiunge un altro elemento. Ma questo sarà un altro post che potrai lasciare fra qualche mese :-).
P.S.: Potremmo anche fare inglese, per scoprire però che quando si studia sul serio sa essere molto più complicato dello sloveno perché ha molte meno regole!
Ma tanto non c’è nessuno che *sappia* veramente l’inglese, non se ne accorgeranno MAI!
Pingback: Il serbo-croato - introduzione e alfabeto cirillico | LARRYCETTE
scemi