Parla con Larry: “Wheel for wing” ✎

      6 Comments on Parla con Larry: “Wheel for wing” ✎

Venerdì atipico questo 9 Ottobre: dopo un giorno di digiuno, vi faccio fare indigestione di post inaugurando LA POSTA DEI LETTORI.

La prima letterina ci arriva da una timida sposina:

Ciao Larrycette!
sono una lettrice e ti scrivo perchè sono in uno stato ansioso dovuto al fatto che domenica festeggerò il mio compleanno con la famiglia del mio nuovo marito (nuovo perchè di recente acquisizione).
Si farà un conviviale banchetto a casa nostra, saremo in 9 (numero magico 3 x 3).
il menu è studiato per essere suocera-fair-dinner,
ovvero
ecco la questione emergente:
la suocera è allergica al latte (non so bene se al lattosio o che), ma comunque è allergica/intollerante anche alle tracce di latte!
io sono intollerante agli intolleranti (persino i vegetariani mi stanno un po’ sul culo!)
e volevo far bella figura con una bella e buona torta di compleanno su cui piazzare le candeline numeriche accese: un 3 e a seguire un 2 (non l’inverso ahimè).
insomma, la domanda che ti pongo è:
HAI UNA RICETTA DI UNA TORTA DI COMPLEANNO ADATTA AL GENTILE OSPITE INTOLLERANTE AL LATTE?
considera fra l’altro che l’ospite (la suocera) fa Nonna Papera di secondo nome, e da secoli sforna dolci e pranzetti prelibati per i suoi adorati figlioli.

grazie

lettera firmata da Zucchero Kandinsky, che avrebbe scritto sul sito se solo sapesse come si fa a mettere un post sul tuo sito!


Cara Zucchero,
grazie per la tua lettera. Sappi subito che hai tutto il nostro appoggio e comprensione; nostro nel senso di Larry, Sarma, Zzi [che quanto a cene coi suoceri, indifferente se suoi o miei, è un martire] e penso anche la Giraffa.

Sarebbe opportuno rivolgersi ora alla consulente Nini, esperta di intolleranze essendo un’altra vittima dei latticini, dei lieviti e, più in generale, di tutte le cose che le piacciono.
Nini, a proposito, non scatenare le tue ire: la nostra Zucchero non ce l’ha veramente con gli intolleranti, voleva solo cogliere la palla al balzo per spaccare la minchia gratuitamente ai vegetariani.

In genere, ciò che scatena l’intolleranza è il lattosio, concentrato più nei derivati che nel latte stesso, quindi scordati anche l’impiego di panna, yogurt, mascarpone, ricotta, nutella e, soprattutto, burro. Il che significa che non puoi preparare praticamente nessuna torta e anche la scelta dei dolci si riduce drasticamente a pane e marmellata, frutta cotta, uovo sbattuto con lo zucchero. Vedo difficile posizionare le candeline in ogni caso.

È pur vero che l’intolleranza non è un’allergia mortale e piccole quantità della sostanza mal digerita, se assunte sporadicamente, non solo non causano choc anafilattico, ma in genere non danno neanche un po’ di mal di pancia. Certo, dipende dal grado di sensibilità del soggetto e da quello che ha mangiato la sera prima.
Dì a tua suocera di essere ligia in questi giorni e prova a somministrarle:
WHEEL FOR WING
{un giorno vi chiederò perché l’ho chiamato così!}

Monta a neve estremamente ferma tre chiare d’uovo. L’ideale sarebbe possedere un Kitchen Aid, sebbene io sappia che – stolta –  non l’hai messo in lista nozze. Pare che ce ne sia un esemplare in Big Battery, ma è notoriamente difeso da un fossato di coccodrilli , superato il quale c’è un drago. Nessuno è mai andato oltre, ma la leggenda parla di un meccanismo che spara freccette al curaro, un macigno rotolante e un’ invincibile Trappola finale a ulteriore difesa.
Quindi armati di frusta e recipiente semisferico metallico e fatti venire il polso del segaiolo. Tempo stimato: 40 minuti.
Man mano che sbatazzi aggiungi gradatamente SENZA FERMARTI, mezza tazza di zucchero. Ora domanderai “Se con una mano tengo il recipiente e con l’altra sbatto, come faccio a non fermarmi per versare lo zucchero? Ce lo sputo?”. No, chiami rinforzi, i mariti servono a questo, del resto la madre è sua.
Quando hai un composto sodo che anche se capovolgi la terrina non si stacca [quindi aspetta che sia di marmo prima di fare esperimenti arditi che mandano il tuo lavoro sul pavimento], aggiungi i tre tuorli, uno alla volta. Con l’aiuto di uno spargino [o di un colino, come prima che inventassero l’Ikea] aggiungi gradualmente 3/4 di tazza di farina lievitante, sempre mescolando delicatamente.
Unisci due cucchiai da minestra di latte caldo – sfido chiunque a sentirsi male per due cucchiai su un rotolo intero!!!
Prendi una teglia rettangolare bassa e larga, ungila con l’olio e stendici sopra la carta da forno [fidati, pare assurdo, ma bisogna].
Inforna per una decina di minuti a due e venti, già caldo.
Prendi altra carta da forno di uguale superficie, spolverizzala con un po’ di zucchero, mettici sopra la lastra e arrotola tutto assieme. È calda, lo so, resisti. Lasciala raffreddare un po’ arrotolata così come sta.
Srotola la pasta – delicatamente – togli la carta e spalma di marmellata.
Arrotola di nuovo, rifila col coltello e guarnisci come più ti aggrada.

Sì lo so, è banalissimo pan di spagna, volevo solo tirarmela un po’.

Infine, vale anche per gli altri lettori:
Solo Larry e la Giraffa sono autorizzate a scrivere sul blog.
Ha le chiavi d’accesso anche Zzi, in qualità di webmaster, ma si sa che non è ciarliero.
In realtà ci sarebbe un altro individuo in possesso delle credenziali, ma sono le sue ultime 30 ore di vita.

Scrivete a [email protected] e sputtanerò anche voi in larryvisione!
In realtà esiste anche l’indirizzo [email protected], ma non le ho spiegato come si accede…

6 thoughts on “Parla con Larry: “Wheel for wing” ✎

  1. susina

    alla mia festa io faccio quello che piace a me, se la suocera non gradisce le dò 50 euro e la mando al ristorante. tra l’altro, essendo genovese, lei prende i sacchi e va a mangiare a casa sua…
    al massimo ti posso concedere di prepararle, toh, delle meringhe per avere un dolcetto da mangiare. non scendere a fare qualcosa apposta per lei, se no il drago (no, non la giraffa, la suocera) si sentirà in diritto di dirti cosa fare ogni volta che le gira.
    in bocca al lupo! susidicogoleto
    ps: passo per il quiz, alle 17.17 sarò a prendere all’enpa il gatto nuovo per cui mi considero assente giustificata :-)

  2. Larry Post author

    OOOHH!
    UN GATTO!
    Che fortuna, che benedizione! Come lo chiamiamo?
    Larry è un bel nome, se sei ancora indecisa.

    La suocera di Zucchero è il miglior produttore di Sacher dell’Universo, bisogna tenercela buona. Se dice di fare la torta di trucioli, si fa la torta di trucioli.
    È pur sempre la mamma di Josephine!

  3. Nini

    Cara Zucchero, che mi sa che leggiamo qualche altro blog insieme perchè il tuo nick è indimenticabile.
    Come disse la buona Larry, io sono intollerante a latticini e lievito per panificazione, non scappotto se c’è una goccia di latte in quello che mangio, ma diciamo che una torta di compleanno potrebbe mettere in seria difficoltà il mio intestino.
    Per restare in tema di suocere, anche io sono martire della situazione: la vigliacca ficca burro e grana dovunque possa, non ho ancora capito se lo fa per darmi fastidio o perchè è scema e sia convinta che io, più scema di lei, non sgami il classico unticcio da grassi animali o l’odore di grana sulle cozze.

    By the way, ti spiego una cosa bellissima: in qualsiasi dolce i latticini possono essere glissati usando il latte di soia (come se la soia avesse le tette) o, analogamente, il latte di riso o di mandorle.
    Visto che siamo venerdì, se non ti senti sicura di sostituire direttamente burro e latte con bevande per vegani e margarina, ti consiglio di fare un salto in libreria e cercare un libro di dolci per intolleranti o di sgarfare su internet in posti ricchi tipo coockaround forum.
    Di libri ce n’è per tutti i gusti e tasche, essere intolleranti (o vegani) pare vada parecchio di moda, è probabile che ci trovi anche qualcosa di interessante.
    Tieni però presente che se usi il latte di riso (che consiglio moltissimo perchè a parte che il sapore non è male, se non prendi quello della Scotti che fa orrore, io sono intollerante alla soia peggio che al latte) è più dolcino rispetto al latte di wacca classico, per cui non esagerare con lo zucchero.
    Il sapore pare sia molto buono lo stesso, per cui secondo me vale la pena fare un tentativo.

    Ricette a mano purtroppo non ne ho, ne avevo sul pc una geniale per fare la pasta sfoglia con la crema ma ovviamente l’ho cestinata per sbaglio.

    Tutto qui, per qualsiasi cosa sono a disposizione anche se mi rendo conto di non aver dato poi una gran mano :P

    Baci abbracci e margarina

    Nini

  4. Larry Post author

    Baci, abbracci e margarina è una delle cose più sconvolgenti che ho mai letto in vita mia.
    Non ho ancora deciso se in bene o in male.

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