Buon Natale, miei Piccoli Lettori. Ho pensato di far coincidere il mio ritorno con l’avvento del Messia, sapendo che avrei retto il paragone. Non aggiorno da tempo il blog non perché non abbia niente da raccontare, bensì perché ho impiegato il tempo del racconto a fare cose e vedere gente…. Read more »
La seconda cosa che dico a CP la mattina dopo è quanto fossero buoni i pansotini alla rucola di Trilli, spiegandogli che erano talmente buoni da poter sopportare la rucola. Con la rucola, come ricorderanno i miei primissimi lettori, ho infatti un rapporto conflittuale: Ne sono stata esasperata negli anni… Read more »
Siccome il secondo è inconsistente, lo accompagnamo con pomodori con l’origano e cetrioli. Il cetriolo è la verdura più indigesta del creato, è incredibile che sia quasi tutta acqua. Mi domando cosa sia la parte che non è acqua e perché non abbiano ancora pensato ad usarlo come combustibile, sono… Read more »
Nel frattempo, l’acqua della pasta non è ancora a bollore. Grazie alla brillantezza dei nostri commensali, l’attesa trascorre piacevolmente, tuttavia, dopo svariati quarti d’ora, sono tentata di sputare nella pentola e dire “Toh! Delle bolle! Buttiamo!”. Opto per la più igienica soluzione del soffiare sotto la superficie con l’ausilio di… Read more »
Indefessa come una balena che segue la sua rotta, porto in tavola le acciughe nei tre modi principali. Sono infatti molteplici i modi di cucinare le acciughe e si dividono in: Supremo [frisceu co a coa], Principali [fritte impanate, al verde e all’ammiraglia], Secondari [sotto sale, fritte nella sola farina… Read more »
Innanzitutto facciamo gli auguri alla nostra lettrice Clementina, che ha compiuto 21 anni! Il tempo vola quando ci si diverte, ma – ohibò – son già quattr’anni che Zzi e io siamo sposati [il che significa che lo conosco da sei…e mia madre non ha ancora capito che non è… Read more »
Secondo tempo supplementare: Nel frattempo, la cioccopanna bollita è ancora a temperatura stromboliana. Come fare? Idea! Prendo tutto il ghiaccio che ho nel freezer e lo metto in una bacinella, ci poso dentro il contenitore della cioccopanna bollita e mescolo rapidamente affinché perda presto calore. Non basta. Che fare? Mica… Read more »
I convenevoli con ‘lbonazzo hanno richiesto un’ottantina di minuti, la sosta al supermercato altri dieci. Al novantesimo sono stremata, ma la vera partita deve ancora cominciare. Primo tempo supplementare: Per preparare il ripieno occorre fal bollire mezzo litro di panna con 150gr di cioccolato fondente fuso e 50gr di zucchero… Read more »
Per il compleanno di Zzi ho voluto preparargli il suo dolce preferito, che non avevo mai preparato prima di ieri: la Rigojanci. La rigojanci è l’unico dolce triestino che possono mangiare anche gli italiani [o qualunque altro gruppo etnico/sociale] senza restarne uccisi. Infatti è una ricetta ungherese. È simile ad… Read more »
Grande cavallo di battaglia di Larry e Zzi e prova del fuoco di chiunque accetti un invito a casa nostra è il risotto tracagnotto. Anche il Previdente Presidente e la sua Costruttiva Consorte sono passati sotto questa forca caudina, mentre la loro Figlia, astuta almeno quanto Fascinosa, ha saggiamente preferito… Read more »
Um eine gute Linzer Torte zubereiten brauchen wir: Mehl Zucker Butter Haselnussen Zitronenschale Zimt Eier Hefe Heidelbeerenkonfitüre Das Kneten zu machen ist ganz einfach: mit Mehl, Butter, Zucker, Eier und Hefe machen Sie einen Mürbeteigkuchen, aber fügen Sie zu dem Kneten die gehackten[en?] Haselnussen und den Zimt hinzu. Legen Sie… Read more »
Montare le chiare a neve è una scienza esatta. Più volte mi avete sentito affermare con tracotanza che io monto le chiare a neve a mano, con una frusta a fili che sembra quella del maitre chocolatier dei Lindor finita sotto un trattore degli gnomi Loacker. È ora di svelarvi… Read more »
[Continua da: La gaja cena 2] La Costruttiva Consorte del Previdente Presidente ci richiama alla disciplina – approfittando un po’ della debolezza post prandiale – e affrontiamo l’ordine del giorno. È il momento di votare il nuovo presidente. L’elettorato spontaneamente propone l’elezione della Generosa Genitrice del Celere Capellone, autrice dello… Read more »
[continua da: La gaja cena 1] La casa al quattrocinquesei è nuova nuova e accogliente, chiara della luce tenera degli addobbi natalizi e tiepida. Ma da dove viene questo dolce calore? Non vedo termosifoni, né stufa.Vedo, in compenso, un capannello di persone che cercano di avvicinarsi a qualcosa infilandosi gli… Read more »
Io ero molto titubante sulla partecipazione alla cena della nostra giovane, ma rispettabile società sportiva di orienteering, poiché avevo paura che ci nascondessero le pietanze in giardino e ci dessero una cartina per trovarle. Il che avrebbe comportato che il secondo classificato nazionale nella categoria M18, vanto della nostra società,… Read more »