Eccoci giunti all’ultimo giorno e all’ultimo post dell’anno.
Ho voluto fare qualcosa di speciale per i miei Piccoli Lettori: qualcosa di inaspettato, ma che fosse anche un grande ritorno; qualcosa di innovativo, ma che non trascurasse la migliore tradizione; qualcosa che fosse attinente alle festività, ma che avesse applicazioni tutto l’anno; qualcosa che facesse tremare le vene nei polsi alla Giraffa, ma che pure mettesse i brividi agli orientisti…
Qualcosa che vi facesse entrare nello sconvolgente mondo di Larrycette e vi facesse vedere com’è dura essere me.
[La descrizione è nascosta per non rovinarvi lo stupore nel vederlo]
Video
Dec-ORI per l’albero di Natale
The “making of”
Dovete sapere che, lo scorso anno, quel portento della Giraffa aveva condiviso tramite un social l’immagine di un albero di Natale tutto decorato a lanterne (intese – ahimé – non come caratteristico monumento di Genova, bensì come introvabili bandierine dell’orienteering).
Visto l’incondivisibile entusiasmo che hanno suscitato, ho rimuginato per dodici mesi su come riprodurre quelle decorazioni.
Per inciso, ripescando oggi l’e-mail con cui la mia amica per la prima volta mi mostrava quell’immagine, ho scoperto testé che si trattava di semplici prismi di carta; come a dire: è un anno che mi arrovello su una cosa infinitamente più semplice di come me la ricordassi.
In ogni caso, ho cercato di realizzare delle lanternine di panno, utilizzando feltro e panno lana.
Nonostante la mia inadeguatezza e la mia inettitudine, ci sono riuscita, segno che il progetto è a prova di scimpanzè.
Questo è il video – di più!, è il documentario di come ho realizzato il prototipo, con tutte le ipotesi e tutti i tentativi.
Cinquanta minuti di piano sequenza che Hitchcock mi fa una pippa, in cui prendo misure accazzo e do sfoggio di totale ignoranza della matematica, nonché di oggettive difficoltà di espressione e coordinazione.
Le persone normali si vergognerebbero di farsi vedere nel fare queste cose, ma io confido nel fatto che non abbiate balle di guardarlo davvero.
Se davvero volete fare delle lanternine di panno come le mie, potete rifarvi al tutorial pubblicato su larryestitalia: la sequenza fotografica con le istruzioni sensate per fare bene in dieci minuti quello che io ho fatto male in quasi un’ora (solo, promettetemi che non le attaccherete al retrovisore).
Non mi resta che augurarvi di nuovo buon anno, o – almeno – un anno “non male”.
Siate felici, fate felici!
Perchè? Cosa c’è di male nell’attaccare lanternine di panno o fatte coi ferri da maglia al retrovisore? Conosci per caso qualcuno che l’abbia fatto?
Tragicamente, ne conosco più d’uno!
Sono inguardabili.
Qualsiasi cosa attaccata al retrovisore è inguardabile, figuriamoci le lanterne.