Pur non condividendone a pieno la forma, non “questo blog”, ma la sua autrice [foto sopra] esprime la sua superflua solidarietà ai giornalisti in protesta contro il ddl sulle intercettazioni.
http://www.ilfattoquotidiano.it/2010/07/06/propongo-uno-sciopero-attivo/36991/
Non per niente è furlano.
E i miei Piccoli Lettori che ne pensano?
Purtroppo un’altra bandana farebbe più notizia del bavaglio.
E pur condividendo l’indignazione per l’ennesimo scempio e nella consapevolezza – certo messa a durissima prova dagli eventi – che le battaglie si vincono sempre (per il semplice fatto che è giusto combatterle), temo che per come siamo messi in Italia ogni protesta sia tristemente autoreferenziale, nel senso che non si fa altro che aumentare la convinzione di chi è già convinto e la contrarietà di chi è già contrario (anche se in certi casi viene da chiedersi quale logica perversa permetta di difendere certi obbrobri nell’obnubilata certezza che chi ci governa pensi al nostro bene anche quando non siamo giovani e gnocche).
E tutto questo mi provoca una certa tristezza…
PS: 5 contropunti imbavagliati (che non valgono assolutamente niente, ma a ciò devono il loro fascino) a chi trova la citazione nascosta…
Massima solidarietà. Non è una discussione politica o politologica, sono in ballo le fondamenta della democrazia.
I contropunti mi piacciono…
LE battaglie si vincono sempre: ‘La storia di Ernesto “Che” Guevara?’
era facile facile e, come direbbe qualcuno, servita su un letto di rucola ;-)
Quanto mi piacciono i miei piccoli lettori che si autogestiscono il blog mentre sono in edicola!
Posso dare 3 punti ad AB per l’intraprendenza e 1 a Elvio per la risposta esatta? O creo un pericolosissimo precedente?
Se qualcuno ha qualcosa in contrario si esprima entro 24 ore [19,30 del 9 luglio] o taccia per sempre!
Mi pare che nessuno abbia parlato, quindi i punti sono assegnati.
Meno male, perché le femminucce vi stanno facendo mangiare la polvere