Mentre aspettiamo con fiducia che il mondo riconosca in me la nuova Hélène Grimaud e che i miei piccoli lettori indovinino l’ottavo motivo misterioso, vi parlo di una novità di Larrycette non proprio freschissima, ma della quale temo nessuno si sia accorto.
È un’innovazione pensata sia per nutrire il mio ego ipertrofico, sia, soprattutto, per venire incontro a coloro che non hanno tempo di leggere i miei lunghi post, infatti…
sono disponibili su iTunes i podcast di Larrycette!
Ora potete non solo ascoltarmi suonare i motivi misteriosi, ma anche leggere i post ad alta voce.
Potete scaricare gli audio-post e ascoltarli nel vostro lettore mp3 – o nel vostro smartphone, o tablet, o qualunque altro cazzo di dispositivo abbiate – quando più vi fa comodo, senza necessariamente dover tenere uno schermo davanti per aggiornarvi sulle mie ultime belinate.
Pensate che eccezionale vantaggio: ora potete andare a correre, dopo il lavoro, stanchi e morti di fame, e sentire la mia voce che vi racconta la larrycetta del coniglio alla ligure; oppure potete ascoltarmi mentre siete in macchina, in autobus, in bicicletta, in ascensore, in monopattino, sulla cyclette, seduti sul cesso e in innumerevoli altre situazioni in cui resterete stupiti dello straordinario effetto motivazionale dei miei post.
Come ascoltare i podcast di Larrycette
Non solo ascoltare i podcast di Larrycette è facile, ma è possibile farlo in talmente tanti modi che, per quanto vi ostiniate a sbagliare, ci riuscirete sempre.
Dalla pagina del post:
– in “streaming”:
1. Cliccate sul tastino “play” nella barra della riproduzione del file audio e sentirete, come per magia, provenire una voce melodiosa dalle casse del vostro computer
oppure
2. Cliccate su “open in a new window” e la voce melodiosa si diffonderà nella vostra stanza dopo che si sarà aperta una finestrella nuova, dedicata ai comandi della riproduzione.
– scaricando il file audio:
3. Sempre nella pagina del post, cliccando su “Download”
Da i-Tunes:
Entrando nel programma e digitando Larrycette nella stringa di ricerca, vi apparirà l’elenco di tutti i miei podcast, che potrete ascoltare o scaricare (gratuitamente) come qualsiasi altro brano
Noterete che al momento l’elenco non è particolarmente nutrito; i-Tunes vi permette anche di abbonarvi (sempre gratis) ai podcast e ricevere, così, gli aggiornamenti man mano che vengono pubblicati.
Figata, neh?
So che prima che il gallo canti mi avrete rinnegata tre volte, ma voglio cavalcare l’onda del vostro entusiasmo e chiedervi cosa ne pensate di questa innovazione (a parte il fatto che devo cambiare la presentazione del blog su i-Tunes) e – se proprio vi sentite partecipi – di quali post non vedete l’ora che registri il podcast.
Fatemi sapere (e abbonatevi, già che ci siete)!
Non ci crederete, ma questo è uno dei post più letti di questo blog.
È probabile che siate arrivati qua cercando i miei podcast; ora c’è una seziona apposita che potete raggiungere anche cliccando di seguito:podcast
Resta valido tutto quello che ho detto in precedenza a proposito delle iscrizioni al blog e al canale i-tunes (invece, per altri contenuti correlati, affidatevi ai link in fondo al post)
Nessun commento? :(
Per me i podcast continuano ad essere una cosa un po’ misteriosa di cui sento molto parlare ma che non ho mai ascoltato… Sarà probabilmente dovuto al fatto che già non ho mai tempo per ascoltare i miei MP3 ed ancora di meno per dei programmi radio che miei amici osannano… Magari se qualcuno mi offrisse in omaggio un giratempo… ;-)
Ti dirò, a ben pensarci, se avessi un giratempo, ascoltare podcast non sarebbe comunque nelle mie priorità…
in realtà i podcast (almeno i miei) sono pensati proprio per risparmiarne e permettere al lettore/ascoltatore di fare altro mentre ascolta le belinate che dico.
Molto dipende dalle abitudini di fruizione che uno ha. Ad esempio, chi mi legge di straforo dall’ufficio, di certo non si metterà ad ascoltare podcast al computer e non sentirà particolare bisogno di scaricare il file audio di una cosa che conosce già; mentre chi, magari, ha un bar e non può stare a farsi gli affari suoi dietro lo schermo, può dedicarmi un orecchio mentre spazza per terra.
Zzi, ad esempio, ascolta podcast di altri blogger mentre va a lavorare; io, invece, li ascolto solo se corro o sto sulla cyclette, perché per la strada, o mi distraggo e mi perdo i contenuti, o mi concentro e mi faccio investire.
Dei miei podcast, Auloedus dice che sembrano registrati nel Pantheon, qualcun altro li ha ascoltati?
Io mi riconosco immediatamente nella prima categoria (lettori di straforo dall’ufficio) :-)