Il risotto di stagione [una qualsiasi] ✎

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Uno dei risotti tipici della stagione durante la quale ho iniziato a scrivere di riso [e oramai praticamente passata] è il risotto con la zucca.
Appelliamoci al nostro motto “Lo so che è tardi, ma possiamo farcela se corriamo”, e vediamo come fare.
Per un buon risotto con la zucca occorre una buona zucca. Se fa schifo la zucca, fa schifo il risotto.
Io non so riconoscere le buone zucche alla vista o al tatto, come si fa con le angurie o i meloni, ma non ho neanche mai trovato zucche schifose.
Ne possiamo desumere che:
1. Non esistono zucche schifose oppure che
2. Qualsiasi zucca abbia un normale aspetto di zucca è una buona zucca.
Ad ogni modo, la zucca si può acquistare già a fette, quindi direi che il problema non sussiste.
Prendete le fette di zucca e mettetele così come stanno in forno a 50/80 gradi per un paio d’ore. Meglio due e mezzo/tre; tanto non è che dovete passare il tempo a guardarle, potete fare un sacco di altre cose, mentre la zucca si intenerisce. Badate di mettere una ciotola d’acqua sul fondo del forno, così non si asciugano troppo.
Ora che la zucca è tenera, sbucciatela.
In verità, potevate sbucciarla anche a crudo, ma è durissima e tende a imprigionare il coltello a mo’ di “Spada nella Roccia” [a a liberarlo all’improvviso in prossimità delle vostre falangi]. Oltre che faticosissimo, sbucciare la zucca a crudo è parecchio pericoloso, ci sono più mutilati da zucca di halloween che da petardi di capodanno.
Riducete la polpa a piccoli dadi, di mezzo centimetro circa di lato. Noterete che si spappolano un po’: meglio!
Nella casseruola da risotto, fate sciogliere un poco di burro e mezza cipolla bionda tagliata finemente; quando la cipolla è trasparente, aggiungete la zucca e lasciate insaporire.
Aggiungete il riso [una tazzina per commensale, più una per la pentola, fino a 4 commensali; poi la pentola diventa ingorda e ne vuole di più] e fate cuocere per un minuto o due, rigirando per bene affinché non attacchi.
Aggiungete acqua calda e un dado da brodo.
Portate il riso a cottura [15/18 minuti] aggiungendo acqua gradatamente; è probabile che per tutto questo riso ci voglia più di un litro d’acqua, quindi i dadi da brodo possono diventare due, ma sarebbe opportuno che assaggiaste, anche perché la particolarità della zucca è di essere dolce. Se volevate un gusto deciso dovevate fare riso con la luganega.
A cottura ultimata, mantecate con poco burro e un cucchiaio di parmigiano [anche per questo andateci cauti col sale in cottura].

A piacere, profumate con gli ingredienti segreti, che è OVVIO che siano spezie, in questo caso, di cui una sicuramente è un pepe…ma quale? E anche se ve lo dicessi, quale mai potrebbe essere l’altra?

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