A dispetto del nome, la località Madonna di Como è una frazione di Alba [CN]. Il paese è costituito essenzialmente dalla chiesa, nel cui retro è situato il ristorante, bar, tabaccheria. L’arredamento è decisamente ruspante, con le pareti tappezzate di quelle finte pergamene da bancarelle con i motti popolari e… Read more »
Post aggiornato A causa dello sciopero della fame, questo aperitivo avrà luogo in forma ridotta. O, almeno, queste erano le intenzioni. Prima della gara di orienteering a Venezia, infatti, dato l’imminente impegno fisico, occorreva controllare un po’ la dieta, evitando stravizi. Io ho continuato a pasteggiare a pizza per tutta… Read more »
Pubblico [con clamoroso ritardo] la lettera della nostra Piccola Lettrice Elisa, chi sa la risposta becca cinque punti. Considerando che Elisa è in testa alla classifica e, ponendo la domanda, non risponderà, direi che l’occasione è ghiotta. Salve Larry. Novembre, mese autunnale di ricorrenze cattoliche tristi. Ma a Trieste, da… Read more »
Che secondo me sta per: “XXX [irripetibile], minchia odio Venezia”. Lo dico perché ho perso. A orienteering normalmente non si “perde”: uno vince e gli altri no; il che non è esattamente come – dico per dire – prenderle due a zero dal Cagliari, è piuttosto l’amara constatazione di non… Read more »
La zuppa di porri richiede un procedimento farraginoso e lungo, l’ho preparata una volta tanto tempo fa [non tanto, per i 30 anni di Zzi, non li ha superati da molto!], ricordo di essermi ustionata le dita tagliando i porri sbollentati, per seguire una ricetta secondo la quale era indispensabile… Read more »
Data l’attualità dell’argomento, vi ripropongo il post dell’anno scorso sul Meeting di Orienteering di Venezia, di cui quest’anno si celebra il trentennale. Rileggendolo, mi accorgo che potevo far finta di niente e rifilarvelo lunedì prossimo, come resoconto della gara di domenica 15! Non c’era neanche la nebbia. Non avevo proprio… Read more »
Ovvero: “Nella prossima vita faccio il maratoneta, tanto il gioco è lo stesso, ma almeno non devo tenere un foglio in mano“. Nella lieta domenica 8 Novembre, quella che tutti i sani di mente hanno trascorso a letto col partner o col ciobar [i più fortunati con entrambi] ascoltando la pioggia sui… Read more »
Ineluttabili come le Parche, anche quest’anno sono comparsi d’un tratto, tra la popolazione presa alla sprovvista. Hanno dato appena il tempo alle forze armate di fare le loro pittoresche coreografie in piazza Unità e lo stesso 4 Novembre, alle 14, stazionavano già ai lati della famosa piazza sul mare. Circolari…. Read more »
Sabato 31 Ottobre era il compleanno di mia suocera. Per favore, non cominciate a sghignazzare, Piccoli Lettori, e non fate battute scontate su Halloween e le streghe. Non sono divertenti. E poi il parallelismo suocera/strega in questo caso è fuori luogo. Darei un rene perché Zzi fosse figlio della regina… Read more »
Eccoci al resoconto dell’aperitivo di martedì scorso, al quale hanno partecipato anche alcuni Piccoli Lettori, che, come da sondaggio, ha avuto luogo al Bar Circus, via San Lazzaro, Trieste Si sono aggiudicati un punto presenza [in ordine alfabetico]: CP, Ghatto, Giraffa, Nini, Zzi. Zzi e io arriviamo puntuali, ma CP… Read more »
Lo strùcojo, italianizzato in struc[c]olo, non è un nanetto, bensì un dolce triestino. Ha una strana caratteristica: pur essendo un dolce triestino, è molto buono. Di fatto, è una variante accazzo [triestina, si diceva] dello strudel. Ciascuno può sbizzarrirsi a farcirlo con ciò che preferisce, sebbene le versioni più classiche… Read more »
Dopo la pausa disintossicante della settimana scorsa, è tempo di tornare a prendere l’aperitivo, e stavolta vi portiamo al Caffè Urbanis, piazza della Borsa, Trieste. Non è un locale per rozzi. È un altro di quei locali upperclass [nei limiti di Trieste, chiaro] che sono sorti nei pressi di piazza… Read more »
Il goulasch è – come il toast – una scienza esatta. Non si può fare spezzatino con la paprica e le cipolle dire che è goulasch. Bisogna accostarsi con rispetto e umiltà alla cerimonia del goulasch. La situazione è talmente solenne che, eccezionalmente, vi darò una ricetta vera, con dosi… Read more »
Va beh, cari piccoli lettori, vedo che le lingue straniere non sono il vostro forte. Non svelo la soluzione casomai qualcuno venisse folgorato da un’intuizione tardiva, ma procedo ugualmente, che il blog langue. Martedì 13 Zzi e io ci siamo visti a pranzo e abbiamo provato per voi il ristorante… Read more »
… non ve lo posso mostrare. È troppo personale, mi vergogno come una ladra. Esite anche il video della consegna realizzato [ovviamente] da quel vigliacco del mio collega, ma ormai è in mano mia e dovrete passare sul mio cadavere per vederlo. Poi a me quelli che si vantano dei… Read more »