Sabato 29 Novembre ci attendeva il grande evento mondano di fine stagione: il mercatino del circolo culturale sloveno di Barcola [vedere volantino che prima o poi mi prenderò la briga di pubblicare]. Per affrontare l’happening con le energie necessarie, abbiamo fatto una sosta ricostituente alla gelateria Pipolo. No. No su… Read more »
Uno dei risotti tipici della stagione durante la quale ho iniziato a scrivere di riso [e oramai praticamente passata] è il risotto con la zucca. Appelliamoci al nostro motto “Lo so che è tardi, ma possiamo farcela se corriamo”, e vediamo come fare. Per un buon risotto con la zucca… Read more »
A parte il fatto che la devo smettere di usare titoli springsteenofoni per attirare gente a leggere i miei post, ecco cosa ha appena prodotto la Premiata Forneria Pravato: [Le CROSTE, le piccole crostate scomposte] [I MAFFI – fa ridere perché in genovese “maffo” vuol dire “sgangherato” ed è assonante… Read more »
Ognuno arriva ad un punto nella vita in cui vede chiaramente la propria missione: per il dottor Jones era il Graal, per Victor Frankenstein ( si dice [‘frankensti:n]) era la Creatura, per Jack ed Elwood Blues era labbanda. Senza scomodare altri capisaldi della cinematografia mondiale, ho deciso che la mia… Read more »
Il risotto è una cosa seria, questo lo sanno tutti. Ciò nonostante, esso non è una scienza esatta, esistono infatti due scuole di pensiero diametralmente opposte: 1) Il risotto si fa da solo, bisogna dargli subito tutto il brodo di cui necessita e lasciare che si arrangi 2) Il risotto… Read more »
Non c’era neanche la nebbia. Non avevo proprio scuse, dopo più di una settimana di pioggia, come tradizione “La Venezia” si è svolta sotto un sole tiepido e vivace, che a metà mattina si è fatto sfacciato e a mezzogiorno rompeva già i coglioni. Tralascio la descrizione del viaggio in… Read more »
Non avete firmato. Non avete alzato un dito per impedirlo. Non avete fatto sentire la vostra voce. Non lo avete fermato. Ora, se la sera del 25 Dicembre, anzichè al cinema, ci ritroviamo tutti sul gradino di Ricordi a scambiarci gli avanzi freddi del pranzo di Natale come fossero figurine,… Read more »
Il locale ci aveva attrato col miraggio della brace. Non era brace, era griglia. E’ buona lo stesso, ma non è la stessa cosa, nella brace i tempi di cottura sono più dilatati, è più difficile da eseguire, ma il risultato è migliore. La griglia è più adatta a un… Read more »
Pansoti all’istriana. Li chiamano ravioli e li condiscono con l’olio, ma sono pansoti con le erbette. Nel ripieno, infatti, oltre alle borragini, anche il tarassaco e altre cosette verdi che bisogna conoscere, altrimenti si rischia di raccogliere qualcosa che, nel migliore dei casi, ha un cattivo sapore, ma, più frequentemente,… Read more »
Ci illudono con la promessa di porzioni mastodontiche e ci inducono ad ordinare due porzioni di antipasto in quattro, con la scusa che il pane caldo stagna. Il pane caldo non stagna, il pane caldo induce a mangiare altro pane caldo. È l’acqua che si beve stoltamente insieme ad esso… Read more »
Da molto tempo volevamo portare i Giraffi Sposi a mangiare in un posto oltreconfine dove servono piatti alla brace, prevalentemente pescato del giorno, in un ambiente rustico, ma fine e raccolto, più adatto alle coppiette [meglio se clandestine] che alle famiglie, con prezzi più da Versilia che da Slovenia, ma… Read more »
È una preparazione facile – praticamente si fa da solo – e gustosa. Ecco come si fa: Ingredienti Petto di pollo intero Olive verdi Olive nere Pinoli Olio Aglio Cipolla Alloro Dado da brodo / sale Preparazione Ridurre il petto di pollo a tocchi non troppo piccoli, al’incirca grandi come… Read more »
[bctt tweet=”Il toast è una cosa seria.”] Prepararlo è facile, farlo mangiabile anche. Un toast veramente buono è impresa rara. Il toast è l’espressione suprema dell’inscindibile rapporto fra qualità della materia prima e perfezione di esecuzione. Il toast perfetto è costituito, all’esterno, da due fette di pan carrè. Il pan carrè è al… Read more »
Oggi parmigiana di melanzane light. [io òdio la cucina light] E’ light perchè non è fritta. Quindi la dedichiamo a Zzi, a cui non piace il fritto. Lo so che è un po’ come dire che a uno non ci piace la figa, è ai confini della realtà, ma… Read more »
Da tempo oramai, ogni anno migliaia di persone – come te e come me – sono costrette al nomadismo sopradico, affrontando, quindi, lunghi viaggi, spese ingenti, condizioni estreme e gravi fatiche. Tutto questo comporta per loro un impoverimento sia economico che fisico, con ripercussioni a volte gravi sulle loro carriere e la… Read more »