Ad ogni modo, io la ordino alla parigina, come dicevo, e mi arriva con un’impanatura liscia e spumosa. È quasi pastellata, ma la crosta che avvolge la carne è molto sottile e ha un sapore di uovo spiccato, credo che – piuttosto che pastellata – sia impanata solo in uovo… Read more »
La figlia del fattore parla diverse lingue, ma pochissimo italiano, cosa peraltro comprensibile, non essendo la nostra esattamente quel che si die “Una lingua parlata in tutto il mondo”. È buona, però, la figlia del fattore, e dolce e amorevole, e ci mima benissimo i menù. Così rem sceglie il… Read more »
Facciamo finta che sia ancora il 4 luglio e facciamo gli auguri a Nini, che ha compiuto 21 anni. C’era una volta…Un Re! – Diranno subito i miei piccoli lettori. No, piccoli saputelli, questo non è l’incipit di Pinocchio; c’era una volta – non interrompete! – una piccola, tenera Larry,… Read more »
[Epilogo: solo per arrivare al capitolo 10] Il giorno dopo consumiamo la colazione consuetamente morigerata dell’italiano in vacanza e dedichiamo ancora qualche ora alla visita della città, che ci stupisce con un mercato sterminato, popolato di banchi del più vario genere. Cediamo a quello di salumi e formaggi, portandoci via… Read more »
Nella seconda parte dello spettacolo concede brani più popolari, però è inutile che poi si lamenti di essere perseguitato da Che coss’è l’amor se poi è lui il primo che la ripropone [sebbene originalmente riarrangiata] escludendo – si senta il rancore nel constatarlo – brani a mio avviso pertinentissimi con… Read more »
Birreria Dulcamara, Parma Le birre ci piacciono, gli stuzzichini sono freschi e dignitosi nelle quantità; non abbastanza per un genovese, ma più mi ostino a prendere l’aperitivo al di là dei Giovi e più mi convinco che, in materia di cisquini, “spilorci sarete voi e spilorcini i vostri bambini”, e… Read more »
Facciamo un breve giro digestivo per il composto centro storico, ma dopo poche vie mi arrendo e imploro di essere portata in albergo dove, indossato l’indumento che mi è più consono, mi infilo sotto le fresche lenzuola e dormo profondamente per due ore, come fosse notte fonda. Faccio una fatica… Read more »
Il Lambrusco (sempre al Canon d’Oro di Parma) Lungi da me offendere un’intera popolazione che sul Lambrusco ha fondato una civiltà. Lungi da me fare l’intenditrice di vini, perché non lo sono e perché non lo voglio diventare. io divido i vini in quelli che “mi piacciono” e quelli che… Read more »
Osteria Canon d’oro, via Nazario Sauro, Parma Arriviamo alle 13 in punto, quando il locale è ancora vuoto: in effetti noi siamo in ferie, ma in fondo è un venerdì e la gente che esce dall’ufficio deve pur avere il tempo materiale di percorrere il tragitto fino a qui. Nei… Read more »
AGGIORNAMENTO DEL 22 APRILE: AUGURI AL PREVIDENTE PRESIDENTE, CHE HA COMPIUTO 21 ANNI! Non vorrei sembrare pedante, ma se non vi muovete a iscrivervi, finisce che a Pasqua non ricevete la formidabile sorpresa, e dato che dopo chi la vuole può solo comprarla, non vorrei avere sulla coscienza le spese… Read more »
Cippi non ha fatto in tempo a lasciarmi sola mezza giornata, che subito mi sono consolata andando a pranzo con la Giraffa da Siora Rosa. Dopo anni che Cippi mi porta a mangiare da Siora Rosa, mi sovviene – andandoci una volta con la Giraffa – che non ne ho… Read more »
Per andare a mangiare al Maso Nello bisogna arrivare a San Michele all’Adige, proprio davanti allo IASMA, ora Fondazione Mach, e prendere la salita indicata dal cartello per Faedo. Non si può sbagliare. Il maso è tra un tornante e l’altro, ben indicato da un cartello turistico [altrimenti io non… Read more »
Comunicazione di servizio: Piccoli lettori, come visualizzata la nuova intestazione di Larrycette, e che browser usate? Vedete tutto splendido come al solito, come vedevo anche io ieri sera con Safari, o vedete la chiavica tutta rimescolata che vedo adesso con Internet Explorer dell’edicola? Votate! Votate! Altrimenti – se mi lasciate… Read more »
Se vi dico che la frittura era ben fatta, quindi, potete credermi. La porzione, davvero generosa, si componeva di calamaro (o totani, non mi ricordo mai qual è il piccolo e qual è il grande…e comunque questi erano di pezzatura media), code di gamberi (buooooni, dooooolci, moooorbidi), pescetti (in triestino… Read more »
Dopo un pomeriggio di shopping e passeggio forsennati a Venezia, Elisa, Quellolì e io abbiamo raggiunto Zzi e gli altri sciamannati della nostra giovane, ma rispettabile, società di orienteering al centro gara e da lì, dopo aver applaudito fieri laVeloce Violinista piazzatasi seconda, ci siamo finalmente diretti a cena (scopo… Read more »